Agci Sicilia: “Dalla Regione 23 mln per l’assistenza ai disabili psichici"

Una boccata d’ossigeno per le comunità alloggio. La Regione ha sbloccato 13,5 milioni per il 2012 e circa 8 milioni di arretrati per il 2011. Fondi che andranno alle cooperative che in Sicilia assistono ogni anno più di 2 mila utenti affetti da malattie psichiche. Ma per quanto importanti, queste somme non sono certo sufficienti a intaccare il gigantesco buco che le comunità alloggio hanno accumulato nell’ultimo triennio: ben 61 milioni di euro, secondo una stima elaborata dall’Agci Sicilia. “Crediti che le cooperative vantano nei confronti dell’amministrazione pubblica - dice Michele Cappadona,presidente dell’Agci Sicilia - E che, con la stretta del credito da parte delle banche, hanno messo in ginocchio un settore vitale per il welfare regionale”.
Ma andiamo per ordine. Innanzitutto, la “boccata d’ossigeno”.
In questi giorni, la Regione ha sbloccato finalmente le somme per coprire una parte delle prestazioni effettuate dalle circa 200 comunità alloggio dell’Isola, che nel 2012 hanno assistito 2.051 disabili psichici per un ammontare complessivo di 750 mila giorni. Per l’anno in corso, la Regione ha messo in bilancio 15 milioni di euro e nei prossimi giorni ne erogherà il 90 per cento, ossia circa 13,5 milioni. A queste somme si aggiungono altri 8 milioni di euro di arretrati del 2011.
In totale, dunque, nei prossimi giorni arriveranno ai comuni siciliani circa 21,5 milioni, che a loro volta verranno girati alle cooperative. Andando al dettaglio delle province, la parte del leone la fanno i comuni dell’Agrigentino, con 2,9 milioni per il 2012 a fronte di 441 disabili. Seguono i comuni del Catanese (2 milioni a fronte di 321 utenti), del Palermitano (1,9 mil- ioni per 298 assistiti), del Siracusano (1,3 mil- ioni per 195), del Trapanese (1,2 milioni per 189 disabili), del Ragusano (1,1 milioni per 178 utenti), del Messinese (893 mila euro per 138 as- sistiti) e dell’Ennese (785 mila euro per 117). Guardando alle principali città della Sicilia, il Comune di Palermo riceverà, sempre per il 2012, 378 mila euro (56 i disabili assistiti). Messina avrà 317 mila euro (per 47 utenti), mentre Cata- nia avrà 344 mila euro (per 64 assistiti). Come dicevamo, si tratta di somme importanti, ma che rappresentano meno del 30 per cento del fabbisogno effettivo. “Già, perché - spiega Cappadona - nel 2012 le prestazioni effettuate dalle comunità alloggio per assistere i disabili psichici comporta una spesa di circa 50 milioni di euro. Questo significa che, considerato quanto messo in bilancio dalla Regione, mancano all’appello ben 35 milioni di euro. E i comuni non sono in grado di far fronte a tale spesa”. Ma il “buco” per le comunità alloggio non riguarda solo l’anno in corso. Cappadona sfoglia i dati dell’ultimo triennio: “In pratica, nel 2011 la Regione ha stanziato, compresi gli arretrati sbloccati in questi giorni, 18 milioni di euro, mentre i comuni hanno erogato nel complesso 16 milioni. Nel 2010, dalla Regione è arrivato un contributo di 12 milioni, che si è aggiunto ai 23 stanziati dai comuni”. Fatti i conti, a fronte di una spesa da parte delle cooperative che tra il 2010 e il 2012 è stata di circa 145 milioni, Regione e Comuni sono arrivati a coprirne poco più della metà. Il resto, quasi 61 milioni di euro, rappresenta il gigantesco credito vantato dalle co- munità alloggio nei confronti delle pubbliche amministrazioni. “Come denunciamo da tempo - continua Cappadona - questo gigantesco debito sta uccidendo le cooperative. E con loro, una fetta importante del welfare regionale che è di vitale importanza per più di 2 mila disabili e per le relative famiglie. Inoltre, non dobbiamo dimenticare che il settore impiega circa 1.200 lavoratori. Siamo dinanzi a una vera e propria emergenza sociale”. Un’emergenza che si scontra contro un altro muro, quello delle banche: “Purtroppo, basta una rata non pagata e una cooperativa non può più chiedere un prestito. E poco importa che a loro volta le coop siano in credito con i comuni”. Cappadona lancia un appello alla Regione: “I co- muni sono allo stremo, le coop pure. La Regione deve intervenire con urgenza, perché le comunità alloggio stanno chiudendo i battenti”.

impresa

amconsum

logoMeuccioRuini

cfi

ircac

generalfond

Settori

Agricoltura

Solidarietà

Pesca

Coord. Donne

coord donne

Prod. e Lavoro

produzione lavoro

Culturalia AGCI

Ambiente e Sviluppo Urbano

Editoria

editoria

AGCI Giovani

Credito e Finanza

Trasporti

trasporti

Sedi Territoriali

Palermo

palermo

Catania

Messina

messina

Trapani

Siracusa

Caltanissetta

Agrigento

Ragusa

ragusa

Enna

Scrivi al Presidente

Hai delle domande? Ti serve un chiarimento?

Usa il modulo dedicato...

SCRIVI AL PRESIDENTE 

Area Associati/Revisori

Accedendo da questo form potrete accedere alle aree riservate agli Associati e/o ai Revisori

AGCI Sicilia

Associazione Generale Cooperative Italiane

via Simone Cuccia, 11
90144 - Palermo

Tel. 091/6251649
Fax 091/6251762

email:
Pec: agcisicilia@pec.edilab.it
Presidenza: presidenza.agcisicilia@gmail.com
Segreteria Generale: info@agcisicilia.it
questa settimana2551
questo mese10015
Totali da 05/2018:335609

1
online

27 Luglio 2024