“La nomina dei nuovi manager delle Asp e delle altre aziende sanitarie siciliane rappresenta un traguardo importante per il governo Musumeci”, afferma Michele Cappadona, presidente regionale dell’Associazione generale delle cooperative italiane. “Diamo atto all’assessore alla Salute Ruggero Razza di avere mantenuto l’impegno di procedere alla nomina dei direttori generali in tempi brevissimi, dopo l’approvazione, lo scorso 31 ottobre, delle rose dei candidati ammissibili per le quattro categorie delle aziende sanitarie, individuate dalla commissione di selezione. Nell’augurare buon lavoro ai nuovi manager ed esprimere il compiacimento per l’ottimo risultato, merito dell’assessore Razza, Agci Sicilia manifesta l’auspicio che in tempi altrettanto brevi si possano compiere tutti i passi necessari per giungere ad una radicale riorganizzazione delle strutture e dei servizi della sanità in Sicilia, la cui efficienza in ogni suo aspetto è di imprescindibile importanza per tutti i cittadini dell’Isola”.
La Giunta di governo, riunitasi ieri pomeriggio a Catania, ha deliberato le designazioni dei nuovi manager della sanità siciliana attingendo, così come previsto dalla normativa vigente, dalle short list scaturite dalle valutazioni della Commissione di selezione.
La Sicilia è la seconda Regione d’Italia ad avere applicato la cosiddetta ‘Riforma Lorenzin’ che pone alla politica vincoli più stringenti nei criteri di scelta. Inoltre - su indicazione del presidente Nello Musumeci - è stato chiesto ai candidati di rilasciare un’autocertificazione relativa a ‘parentele pericolose’ e a eventuali condanne o procedimenti in corso in sede penale.
Il criterio seguito dal governo è stato quello di non riconfermare nei propri ruoli coloro che erano stati designati dal precedente governo.
Il manager uscente dell’Asp di Palermo, Antonino Candela, in virtù dell’esperienza maturata e dell’impegno per l’affermazione della legalità negli ultimi anni, verrà chiamato dal presidente Musumeci a svolgere il ruolo di dirigente generale di un ente regionale.
La designazione relativa ai vertici dei tre Policlinici universitari di Palermo, Catania e Messina è stata differita alla conclusione del procedimento di intesa con i rettori degli atenei siciliani interessati, così come previsto dalla legge.
Di seguito i nomi e le destinazioni dei manager designati delle tre altre categorie di aziende sanitarie:
Asp Palermo: Daniela Faraoni;
Asp Catania: Maurizio Letterio Lanza;
Asp Messina: Paolo La Paglia;
Asp Agrigento: Giorgio Santonocito;
Asp Caltanissetta: Alessandro Caltagirone;
Asp Enna: Francesco Iudica;
Asp Ragusa: Angelo Aliquò;
Asp Siracusa: Salvatore Lucio Ficarra;
Asp Trapani: Fabio Damiani;
ARNAS ‘Civico’ Palermo: Roberto Colletti;
ARNAS ‘Garibaldi’ Catania: Fabrizio De Nicola;
Az. Osp. ‘Cannizzaro’ Catania: Salvatore Emanuele Giuffrida;
Az. Osp. ‘Papardo’ Messina: Mario Paino;
Az. Osp. ‘Villa Sofia Cervello’ Palermo: Walter Messina;
IRCCS ‘Bonino Pulejo’ Messina: Vincenzo Barone.
Nella Foto in alto: Michele Cappadona, presidente Agci Sicilia, e Ruggero Razza, assessore alla Salute della Regione Sicilia
Credits: altrasicilia.it