Pubblicata in Gazzetta la nuova legge di stabilità regionale, che introduce interventi anche per le cooperative. In attesa delle norme di attuazione, le proposte integrative dell’AGCI Sicilia.
La legge regionale 9/2020, entrata in vigore con la pubblicazione sulla GURS il 14 maggio 2020, prevede diverse misure specifiche in favore delle imprese cooperative.
In particolare, all’art. 10 (Interventi a favore degli operatori economici), con il comma 9 istituisce presso l’IRCAC il Fondo per il credito di funzionamento delle società cooperative “Fondo per la ripresa-Cooperative”, pari a 15 milioni di euro (cui si fa fronte, nel rispetto delle linee di indirizzo degli organi europei e statali in materia di flessibilità per l’emergenza Covid-19, con le risorse dei fondi extraregionali e del POC 2014-2020), e al quale si applica il regime dettato per il “Fondo Sicilia”. I beneficiari del “Fondo per la ripresa-Cooperative” sono le cooperative operanti in Sicilia che hanno dichiarato nell’anno 2018 un utile netto non superiore a 100 migliaia di euro. Con delibera della Giunta regionale, su proposta dell’assessore regionale per le Attività produttive, sono individuate le modalità operative gestionali e i criteri di riparto delle somme.
Vengono inoltre trasferiti 20 milioni di euro sul Fondo unico a gestione separata istituito con l’articolo 63 della legge regionale n. 6/1997, quale fondo di garanzia per sostenere la cessione e l’anticipazione alle cooperative sociali che vantano crediti nei confronti degli enti locali. A tal fine l’IRCAC è autorizzato a stipulare convenzioni con istituti bancari, società di factoring e consorzi fidi.
L’art. 21, comma 16, dispone che lo stesso Fondo Unico di cui alla legge 6/1997 è attribuito, nel limite di 100 milioni di euro, all’Istituto regionale per il Credito alla Cooperazione.
Con l’art. 10, comma 11, l’IRCAC è autorizzata a concedere contributi alle cooperative che accedono ad operazioni creditizie ai sensi del Decreto Liquidità (decreto legge 8 aprile 2020, n. 23) per il rimborso di spese per interessi e commissioni derivanti da tali operazioni nonché contributi a fondo perduto nel limite massimo di 5 migliaia di euro.
Sono altresì rinegoziati i mutui già stipulati e/o in corso di ammortamento e preammortamento, con legge regionale 18 agosto 1978, n. 37 e con legge regionale 2 dicembre 1980, n. 125, comprensivi degli interessi di utilizzo, su istanza presentata dalla Cooperative giovanili all’IRCAC che procede alla rinegoziazione dei predetti mutui, applicando alla quota capitale da corrispondere alla data della stipula del nuovo piano finanziario di ammortamento il tasso corrente alla medesima data.
“La legge di stabilità introduce misure certamente utili, ma che se - come dichiarato dal Governo Musumeci - hanno lo scopo di contribuire al contenimento dell’emergenza economica da Covid19, devono essere rese immediatamente esigibili per le imprese”, afferma Michele Cappadona, presidente regionale dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane-AGCi Sicilia. “Come abbiamo sempre sottolineato, il nemico da combattere in questa emergenza economica è il tempo. Ciò che chiediamo al governo regionale è un impulso deciso nei confronti della macchina amministrativa burocratica siciliana, in modo da annullare tutti gli intollerabili ritardi che impediscono che la necessaria liquidità giunga alle cooperative come a tutte le realtà produttive dell’Isola. Questa emergenza deve essere l’occasione per porre rimedio ai disservizi e alle procedure macchinose e inefficienti della PA, preesistenti al coronavirus, che mettono in ginocchio le imprese”.
Numerose le criticità che AGCI Sicilia ha nel tempo già segnalato e segnala ancora al Governo Musumeci nei vari settori, insieme ai propri contributi propositivi.
COOP EDILIZIE
Rilancio dell’edilizia residenziale agevolata e convenzionata: intervento normativo.
Visto l'art. 31 della L.R. 16 ottobre 2019 n.17 al fine della utilizzazione degli stanziamenti per la realizzazione dei programmi di edilizia residenziale agevolata e convenzionata di cui alla legge 5 agosto 1978 n.457 e alla L.R. 20/12/1975 n.79, si propone la riprogrammazione delle risorse disponibili non utilizzate ai sensi della citata normativa.
COOPERAZIONE SOCIALE
Creazione Albo cooperative sociali ex legge 381/1991 presso l’assessorato Attività produttive, approvato ma mai istituito per mancanza del regolamento.
Sgravi contributivi per le nuove assunzioni (come per legge 407/1990).
Sgravi contributivi pari al 50% per la durata di almeno mesi 6 per Covid19.
Destinare il 50% degli appalti siciliani a cooperative sociali che effettivamente svolgono attività.
# Comunità alloggio disabili psichici
Eliminazione delle seguenti criticità attraverso specifici e definitivi provvedimenti semplificativi:
- ritardo cronico, circa due anni, dei pagamenti da parte dei Servizi Sociali dei Comuni, Enti affidatari del servizio in oggetto;
- ritardo nelle delibere comunali di liquidazione delle rette, relative al servizio essenziale in oggetto, che ostacola la certificazione del credito tramite la piattaforma del MEF e, pertanto ulteriore impossibilità all’accesso al credito anticipato;
- difficoltà nell’applicazione della normativa nazionale e regionale COVID-19, per l’assimilazione dei protocolli epidemiologici emergenziali sanitari in strutture socio-riabilitative;
- assegnazione delle competenze socio-riabilitative dall’attuale Assessorato alla Famiglia all’Assessorato alla Salute, più idoneo per competenze;
- assegnazione della liquidazione delle competenze di pertinenza dell’Assessorato alla Salute, pari al 40% delle rette, direttamente alle cooperative gestori del servizio, eliminando lungaggini burocratiche che comportano il ritardo nell’erogazione da parte dei Comuni delle suddette rette.
TURISMO
Safe tourism / turismo sicuro
Creazione di protocolli che assicurino le opportune misure di sicurezza per ogni tipo di attività turistica nel territorio regionale.
Investire nell’immagine internazionale del turismo sicuro in Sicilia.
Promuovere da subito itinerari di SAFE TOURISM anche per il turismo interno.
ZET
Le ZET, acronimo di Zona economica turistica, potrebbero identificare zone del territorio siciliano in cui vengono applicate misure speciali per attrarre e promuovere investimenti per lo sviluppo dell’economia turistica.
Le misure consistono in normative speciali, incentivi di ogni tipo alle imprese, realizzazione di infrastrutture e provvedimenti generali finalizzati allo sviluppo turistico e joint-venture tra società siciliane e società estere.
Il personale delle società che fruiscono dei benefici riservati alle imprese della filiera estesa del turismo deve essere residente in Sicilia.
Promozione turismo interno
Incentivi come forti sconti e gratuità a musei, siti ed eventi culturali per chi proviene da provincia o comune diverso. Reti territoriali provinciali e intercomunali tra operatori di servizi diversi per offerte integrate di servizi turistici.
Turisbond
Organizzare e promuovere l’emissione di bond / voucher d’acquisto di servizi turistici: viaggi, soggiorni ristorazione, luoghi ed eventi di cultura, servizi accessori, in coerenza con quanto già disposto all’art. 10, comma 12 della legge di stabilità regionale 2020 appena approvata dall’Ars.
Possono essere intesi come uno strumento più evoluto rispetto, ad esempio, a quello consueto dei “buoni pasti” consentendo l’acquisto, oggi, di servizi turistici a prezzi inferiori da spendere in futuro, e possono garantire vantaggi economici aggiuntivi e deducibilità.
I “turisbond” potrebbero essere venduti, secondo programmazione: direttamente da esercenti delle imprese di servizi turistici; da associazioni di categoria; da tour operator; Comuni; enti pubblici e privati in genere, etc.
BITAC
Proporre lo svolgimento permanente in Sicilia della “Bitac, la borsa italiana del turismo cooperativo e associativo” che si svolge annualmente, in modo da acquisire una manifestazione di riferimento utile per valorizzare il turismo siciliano.
Misure per agenzie di viaggio e tour-operator
Finanziamento a tasso agevolato e con fondo perduto sino al 50% dell'importo erogato in rapporto sulle perdite dimostrate e sulla ponderazione degli investimenti previsti per riaprire; credito d’imposta a far valere su tutti gli oneri contributivi e a garanzia di tutti i lavoratori inclusi i titolari, tasse ed eventuali costo d'affitto locali adibiti all’attività; applicazione tasso agevolato massimo 2% su rinegoziazione e piano di rientro su esposizioni e fidi bancari preesistenti e abolizione costo di gestione pratica, con obbligo di stipula polizza a garanzia all’1%; moratoria da parte della Regione per 2 anni della tassa sulla licenza e del fondo di garanzia e l'abolizione per 2 anni da parte del Comune di ogni tassa gestione e ritiro rifiuto; richiesta al Governo nazionale garanzia da parte dello Stato sul credito vantato dalle agenzie IATA e non IATA, in caso di costituzione di nuova società Alitalia e conseguente Bad Company; applicazione contratti di solidarietà per il mantenimento della forza lavoro; bonus per acquisto tecnologie da adibire allo Smart Working; pagamento bollette 2020 dei soli oneri contrattuali e dilazione per i consumi in 24 mesi a partire dal primo gennaio 2021.
Turismo sportivo, in generale e studentesco
Promuovere tutte le forme di coinvolgimento attivo o passivo in attività sportive, svolte casualmente o in modo organizzato, che richiedono un viaggio.
Incentivi per la promozione di esperienze turistiche basati sul tempo libero che portano gli individui temporaneamente fuori delle loro comunità di residenza al fine di essere partecipanti o spettatori di attività sportive o di spettacoli basati su attività sportive.
In particolare si propone di promuovere attività che coinvolgono anche studenti della scuola e universitari a livello regionale, nazionale ed internazionale, valorizzando la possibilità, per il favorevole clima dell’Isola, di svolgere le varie attività di sport all’aperto per un ampio periodo dell’anno.
IMPRESE CULTURALI E CREATIVE
Promuovere il tessuto delle imprese culturali e creative siciliane. Con particolare riferimento alle imprese che si occupino della fruizione del patrimonio culturale attraverso le nuovissime tecnologie digitali (servizi e prodotti di realtà virtuale e aumentata) e massmedia di informazione online (testate registrate) dedicati ai temi del turismo e della cultura siciliana.
Per rafforzare il tessuto delle imprese culturali e creative, generalmente di piccole dimensioni e sottocapitalizzate, si propongono interventi per:
- agevolare la costituzione di loro consorzi in forma di società cooperativa;
- bonus per costi fissi indispensabili (affitto, consulente fiscale e tributario);
- per le testate giornalistiche registrate, rimborso integrale per due anni del costo del giornalista direttore responsabile obbligatorio per legge.
COOPERATIVE EX LEGGE N.37/78
Provvedimento unico e indispensabile, se realmente vuole essere significativo in chiave post-Covid19, da adottare nel caso specifico delle Coop. L.R. 37/78 nei confronti di quelle poche cooperative, non più del 3% che sono riuscite finora a sopravvivere nel tempo ed a realizzare le finalità del loro progetto, è quello di eliminare in tutto o in buona parte il residuo mutuo IRCAC.
CAT COOPERATIVE
Lo strumento dei CAT (Centri di assistenza Tecnica) per le cooperative siciliane può aumentare notevolmente il suo ruolo positivo, assumendo un‘eccezionale valenza in termini di orientamento, accompagnamento e consulenza alle aziende, rispetto ad un brusco cambiamento di procedure, prassi e modi di fare impresa. Durante la ripartenza è opportuno pertanto un finanziamento straordinario di questo strumento.
ULTERIORI PROPOSTE DI INTERVENTO
Abolizione/sospensione dell’Addizionale regionale all’IRPEF (misura immediatamente cantierabile), con la possibilità di specifiche eccezioni.
Snellimento e velocizzazione delle procedure relative all’esecuzione di lavori pubblici, soprattutto infrastrutturali per fare partire i cantieri, sollecitando la sinergia istituzionale con il Ministero delle Infrastrutture.
Individuazione di misure straordinarie di ristoro dei costi relativi al gap geografico che tiene la Sicilia e gli operatori siciliani lontani dai mercati nazionali ed europei, con la richiesta al Governo ed alla Ue di istituire un fondo specifico per il riequilibrio territoriale .
Avviare piattaforma sicura e performante testata per l’evasione contestuale anche di un numero straordinario di pratiche in situazione di emergenza (per evitare il ripetersi di eventi come l’attuale blocco delle procedure d'evasione delle domande di cassa integrazione in deroga al fine di sostenere urgentemente i lavoratori in attesa di stipendio).
Dare seguito all’intervento di cui alla Legge Regionale 14 maggio 2009 n. 6 art. 18 e s.m.i. relativa alla Capitalizzazione di Cooperative e Società di Capitali, la cui graduatoria definitiva è stata approvata con DDG 1553 DEL 29/07/2019 allegato alla presente.
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