Il governo Musumeci ha approvato l’istituzione della “Rete delle Case-Museo della Sicilia”.
Un'iniziativa che legherà tutte le strutture museali esistenti nell'Isola collegate alla storia di personaggi che nella nostra terra sono nati, cresciuti, hanno espresso il loro estro artistico o che, semplicemente, di questa terra si sono innamorati e vi sono rimasti lasciando una parte di loro: da Verga a Capuana, da Bellini a Quasimodo, da Pirandello a Franca Florio e che raccoglie, nelle stanze di piccoli e preziosi musei, momenti di vita cristallizzati nel tempo.
“L’obiettivo – sottolinea l’assessore regionale ai Beni culturali e all'identità siciliana, Alberto Samonà – è collegare il ricco patrimonio di testimonianze esistenti e renderlo conosciuto e fruibile. L’idea è quella di valorizzare un circuito di esperienze preziose che sono custodite all’interno delle Case-museo, pubbliche e private, che spesso sono prive della visibilità che meriterebbero per il valore delle testimonianze contenute".