“La nuova edizione del nostro corso per revisore - dice Michele Cappadona, presidente dell'Agci Sicilia - consentirà di conseguire un titolo riconosciuto dalla Regione e di essere iscritti direttamente nell'Elenco dei Revisori tenuto presso l'assessorato regionale alle Attività produttive e il ministero delle Imprese e Made In Italy”.
Il revisore delle società cooperative è la figura professionale preposta ad accertare, anche attraverso una verifica della gestione amministrativo-contabile, la natura mutualistica dell'ente, verificando l'effettività della base sociale, la qualità della partecipazione dei soci alla vita sociale ed allo scambio mutualistico con la cooperativa, l'assenza di scopi di lucro dell'ente, nei limiti previsti dalla legislazione vigente, e la legittimazione della società a beneficiare delle agevolazioni fiscali, previdenziali e di altra natura.
Abbiamo chiesto al presidente dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane-AGCI Sicilia, Michele Cappadona, di descrivere le caratteristiche della nuova edizione del corso per revisori di società cooperative.
Il revisore delle società cooperative è la figura professionale preposta ad accertare, anche attraverso una verifica della gestione amministrativo-contabile, la natura mutualistica dell'ente, verificando l'effettività della base sociale, la qualità della partecipazione dei soci alla vita sociale ed allo scambio mutualistico con la cooperativa, l'assenza di scopi di lucro dell'ente, nei limiti previsti dalla legislazione vigente, e la legittimazione della società a beneficiare delle agevolazioni fiscali, previdenziali e di altra natura.
Abbiamo chiesto al presidente dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane-AGCI Sicilia, Michele Cappadona, di descrivere le caratteristiche della nuova edizione del corso per revisori di società cooperative.
AGCI è una centrale cooperativa. Cosa significa?
“L’AGCI è riconosciuta per decreto ministeriale quale associazione di assistenza, tutela e revisione del movimento cooperativo, secondo le disposizioni della “Legge Basevi” (dlcps 14 dicembre 1947, n. 1577, “Provvedimenti per la cooperazione”) e ai sensi dell’art. 3 del decreto legislativo n. 220/2002. L’Associazione Generale delle Cooperative Italiane-AGCI è presente a livello nazionale con una capillare diffusione sul territorio: abbiamo federazioni in ogni regione d'Italia e federazioni provinciali al loro interno. Nel panorama nazionale siamo la terza associazione di rappresentanza per dimensioni e importanza".
Perché un corso per revisori di società cooperative?
"Il decreto legislativo 220/2002 prevede che le imprese cooperative vengano revisionate ogni due anni, ad eccezione delle cooperative sociali e di quelle edilizie che devono essere revisionate annualmente. La revisione della cooperativa è un momento delicato nel quale, sintetizzando, viene valutata la permanenza dei requisiti di mutualità prevalente, utile tra le altre cose per il godimento di alcune agevolazioni fiscali. Lo stesso decreto delinea la figura del revisore come incaricato di pubblico servizio nell'accertamento dello stato di buona salute della cooperativa".
Quali attività svolge un revisore di società cooperative?
“Nell'espletamento delle proprie funzioni, il revisore verifica le condizioni di permanenza dei requisiti di mutualità prevalente per le cooperative che la prevedono per statuto. Ha poi il compito di verificare il corretto funzionamento della macchina amministrativa della cooperativa e del suo stato economico, ed eventualmente proporne la liquidazione".
Come verrà strutturato il vostro corso?
"Si articolerà in sette weekend a cadenza quindicinale, per una durata complessiva di 90 ore, per una disponibilità di 30 posti. Il corso prevede la trattazione di temi di base, iniziando dalla storia della cooperazione e dalle le procedure per la costituzione di un'impresa cooperativa. Saranno affrontati specificamente i temi delle normative vigenti in tema di cooperazione, il sistema della vigilanza, le procedure teoriche e pratiche alla base della revisione. Potranno accedere al corso coloro che sono iscritti a un albo professionale (consulente del lavoro o commercialista) o che posseggano almeno il diploma di scuola superiore“.
Terminato il corso come si conseguirà titolo?
"A conclusione delle lezioni i partecipanti ammessi alla prova finale dovranno sostenere un esame, la cui commissione sarà presieduta da tre rappresentanti di Agci Sicilia e da due rappresentanti dell'assessorato regionale alle Attività produttive. Superato l'esame e successivamente alla pubblicazione della graduatoria nella Gazzetta ufficiale della Regione Siciliana, si avrà diritto al tesserino di revisore rilasciato direttamente da Agci Sicilia. Inoltre - conclude Cappadona -, gli aspiranti revisori verranno iscritti all'Elenco regionale tenuto presso l'assessorato regionale alle Attività produttive e anche all'Elenco nazionale del ministero dello Sviluppo economico, acquisendo quindi un titolo riconosciuto da istituzioni sia a livello regionale che nazionale".
Per maggiori informazioni sul corso e sulle modalità di iscrizione si potrà consultare il sito dell'Agci Sicilia www.agcisicilia.it.
(Immagine di senivpetro su Freepik)