Pubblicati dal Dipartimento della formazione professionale della Regione Siciliana gli elenchi per provincia dei percorsi formativi distinti tra quelli di lunga durata (reskilling) e quelli di breve durata (upskilling).
Il programma PAR GOL (Piano attuativo regionale del programma nazionale GOL-Garanzia di occupabilità dei lavoratori) attiva servizi, assistenza e formazione gratuita dei lavoratori ai fini dell’inserimento nelle imprese in tutte e nove le province siciliane.
La tipologia di corsi reskilling permette di imparare competenze nuove e non strettamente collegate al ruolo che si è svolto finora. Questo è ciò che hanno dovuto fare, ad esempio, coloro i quali mestieri sono andati in estinzione. I corsi upskilling mirano ad espandere le proprie competenze esistenti.
Gli elenchi dei corsi sono già stati trasmessi al Dipartimento Lavoro per l’inizio della fase di orientamento specialistico per i beneficiari prevista dal Programma GOL.
Il PAR GOL Sicilia attua a livello regionale il programma di misure di politiche attive GOL che si inserisce all’interno del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza PNRR. In particolare, tali misure riguardano la Missione 5, componente 1. Sono previste attività di formazione, orientamento e accompagnamento al lavoro per disoccupati, lavoratori fragili e percettori di ammortizzatori sociali.
Per queste iniziative sono stati messi a disposizione dal PNRR fondi per un totale di 4,4 miliardi di euro per tutto il periodo di durata del Programma GOL (2021-2025). Per la Regione Sicilia il Programma GOL nel 2022 mette a disposizione i fondi necessari a raggiungere 64.680 destinatari. Di questi, 17.248 saranno coinvolti in attività di formazione, di cui a sua volta 6468 in formazione per l’acquisizione o miglioramento delle competenze digitali.
Il programma finanzia attività di formazione, aggiornamento e riqualificazione professionale, tirocini e miglioramento delle competenze digitali, al fine di avvicinare l’utente al mercato del lavoro.
I destinatari del Programma GOL sono persone disoccupate, percettori di NASPI o reddito di cittadinanza, lavoratori fragili o con basso reddito, donne, giovani e over 55. Questi beneficiari avranno quindi la possibilità di prendere parte gratuitamente ad attività di orientamento, formazione, aggiornamento e accompagnamento al lavoro.