«Il governo regionale della Sicilia metterà in campo politiche mirate alla sostenibilità e alla destagionalizzazione dei flussi turistici, anche sulla base dei dati che confermano nei periodi di bassa stagione un trend fortemente positivo di presenze turistiche»
Alla Bit di Milano il presidente della Regione Siciliana Renato Schifani e l’assessore al Turismo Elvira Amata hanno presentato le strategie turistiche dell’Isola, evidenziando una crescita costante nel 2023 e puntando sull'ottimismo per il futuro. Con oltre 16 milioni e 462 mila presenze, la Sicilia ha chiuso il 2023 con un incremento del 10,8% rispetto all'anno precedente, superando persino i numeri pre-pandemici del 2019. Particolarmente significativo è stato il contributo del turismo straniero, con un aumento del 24,8% rispetto al 2022, che ha rappresentato una spinta determinante per l'intero settore.
Un elemento di rilievo è l'allungamento della stagione turistica e la diversificazione dell'offerta, con un aumento significativo delle presenze nei mesi di bassa stagione, soprattutto tra gennaio e marzo. Questo è il risultato di sforzi mirati alla destagionalizzazione e alla promozione di segmenti specifici del turismo, come lo sport, la cultura e gli eventi.
L'assessore al Turismo, Elvira Amata, ha sottolineato l'impegno della regione verso la sostenibilità del turismo, promuovendo pratiche turistiche inclusive e l'utilizzo consapevole delle risorse naturali e culturali. Inoltre, è stata illustrata una fitta programmazione con numerosi eventi culturali e manifestazioni che rendono la Sicilia un luogo sempre vivo e attrattivo per i visitatori.
«Giudizio positivo per la programmazione del settore del turismo siciliano illustrata al BIT di Milano dal presidente Renato Schifani e dall’assessore Elvira Amata -, dichiara Michele Cappadona, presidente dell’Associazione Generale delle Cooperative Italiane-AGCI Sicilia -. La Sicilia, con il suo ricco patrimonio naturale, culturale e storico, è una destinazione turistica apprezzata, ma subisce criticità come la valorizzazione insufficiente delle sue attrattive e inesorabili problemi infrastrutturali.
Infatti l’intera Sicilia fattura nel settore turismo quanto la sola Venezia e ha le stesse presenze di Malta, che incassa un indotto turistico maggiore pur essendo 82 volte più piccola.
La destagionalizzazione dell’offerta turistica è cruciale per prolungare la stagione turistica e offrire esperienze sostenibili. Tuttavia, l’insularità della Sicilia e decenni di sottoinvestimento infrastrutturale nel Mezzogiorno rappresentano ancora sfide significative da affrontare. Occorre – continua Cappadona – combattere l’ostilità delle Regioni settentrionali a politiche di equità per riallineare le condizioni tra Nord e Sud, sottolineando l'importanza di protocolli speciali per migliorare l'accesso alle isole, forti investimenti per promuovere il turismo nei territori afflitti da arretratezza infrastrutturale».
«La valorizzazione del patrimonio ambientale, paesaggistico e culturale della Sicilia è fondamentale per il suo sviluppo turistico – sottolinea Cappadona -. L'Isola è nota per la sua ricca storia, i suoi siti archeologici, le sue spiagge mozzafiato e la sua cucina tradizionale. Tuttavia, l'attuale sottoutilizzo di queste risorse e la mancanza di investimenti nelle infrastrutture turistiche limitano il pieno potenziale della Sicilia come destinazione turistica di prima classe».
«La destagionalizzazione dell'offerta turistica è una strategia chiave per ridurre la dipendenza da determinati periodi dell'anno e distribuire meglio i flussi turistici lungo tutto l'anno. Questo può essere realizzato attraverso la diversificazione delle offerte turistiche, la promozione di eventi e attrazioni in periodi meno affollati e lo sviluppo di pacchetti turistici incentrati su esperienze uniche e autentiche. Tuttavia è essenziale affrontare le sfide infrastrutturali e logistiche che limitano l'accesso e la fruizione delle risorse turistiche in Sicilia. Il miglioramento delle reti stradali, dei trasporti pubblici e delle infrastrutture turistiche è fondamentale per garantire un'esperienza positiva ai visitatori e per incentivare la loro permanenza durante tutto l'anno.
Nonostante il contributo significativo del turismo alla crescita economica della Sicilia, la regione continua a subire un trattamento disuguale in termini di investimenti infrastrutturali e di sviluppo economico. La distribuzione equa delle risorse e degli investimenti è essenziale per garantire un futuro sostenibile e prospero».
Infine, Cappadona sottolinea la necessità di una maggiore collaborazione tra il settore pubblico e privato per affrontare le sfide e sfruttare appieno le opportunità nel settore turistico. «Attraverso investimenti mirati, politiche di sviluppo equilibrate e una maggiore collaborazione tra i settori pubblico e privato, la Sicilia può consolidare la sua posizione come una delle principali destinazioni turistiche nel Mediterraneo e contribuire in modo significativo alla crescita economica e al benessere della regione e del Paese nel suo complesso».
Arte, eventi, cultura, musica e comunicazione
Come sempre, ricco il palinsesto delle manifestazioni culturali e dello spettacolo che fanno della Sicilia un palcoscenico vivace e sempre attrattivo. Tra queste vanno ricordati:
- Evento di punta in calendario è certamente il “Sicilia Jazz Festival" organizzato tra giugno e luglio a Palermo, per il quale quest’anno è prevista una circuitazione regionale che comprende anche il territorio di Agrigento, in relazione alla sua nomina di Capitale italiana della Cultura per l'anno 2025.
- “Treni Storici” - iniziativa ormai consolidata, in collaborazione con la Fondazione Ferrovie dello Stato, con la quale vengono riproposti antichi treni che durante i weekend, e seguendo linee ferroviarie secondarie, attraversano la Sicilia per la conoscenza e la valorizzazione di antichi borghi, parchi archeologici e scenari di incomparabile bellezza, spesso sconosciuti.
- “Coppa degli Assi”, manifestazione storica nel panorama degli sport equestri, che, con l’edizione prevista nei giorni dal 20 al 22 e dal 26 al 29 settembre 2024, giungerà alla 39^ edizione e che, dopo Piazza di Siena, è il più antico e longevo concorso ippico internazionale d’Italia, con un’entusiastica affluenza di oltre 10.000 spettatori che si ritrovano nel suggestivo parco naturale de La Favorita di Palermo.
- “Stati Generali del Cinema” – Siracusa dal 12 al 14 aprile 2024. La Regione Siciliana continua a supportare ed incentivare le produzioni audiovisive sul proprio territorio, forte propulsore per il cineturismo, che in Sicilia affonda le radici ad inizio secolo con il caso “Il Commissario Montalbano” che ha saputo cambiare le sorti del ragusano. Più recentemente, l'esperienza di “The White Lotus”, la nota serie televisiva americana la cui seconda stagione (ed. 2022), ambientata proprio in Sicilia, ha scatenato una vera e propria febbre per l’Isola confermando il cineturismo quale strumento di promozione del territorio e leva propulsiva per il turismo, movimentando ingenti flussi verso la Sicilia. Da Taormina a Cefalù, location privilegiate della serie, i turisti internazionali nella Regione sono ritornati ai livelli pre-Covid, con un incremento complessivo di presenze turistiche che, per il solo territorio di Taormina, nel 2023 (dato provvisorio), si attesta al +7,6% rispetto al dato pre-pandemico (2019).
Anche e soprattutto per questo, tra il 2021 ed il 2023, l'assessorato ha messo a bando contributi alle produzioni cinematografiche per quasi 21 milioni di euro cofinanziando oltre 100 progetti audiovisivi tra lungometraggi, film/serie tv, documentari e cortometraggi, determinando una ricaduta economica sul territorio, in termini di spesa diretta da parte delle case di produzioni, con un moltiplicatore di oltre il 300% dell'investimento pubblico regionale.
Presentati anche i 6 spot tematici della durata di 30'', recentemente realizzati, che, tradotti nelle principali lingue straniere, saranno oggetto di una campagna mediatica che coinvolgerà anche i paesi esteri. Tra i temi scelti, oltre a natura, cultura, gastronomia, attività all'aria aperta per un turismo sostenibile e borghi, anche uno spot interamente dedicato ad Agrigento, designata capitale della Cultura 2025. «Un prodotto di tipo cinematografico che racconta la Sicilia attraverso immagini scandite dal sentimento della parola. I testi sono stati curati dall'attore-cuntista Salvo Piparo, mentre altri sono tratti dal Cantico dei Cantici e da S. Agostino. La regia è di Nico Bonomolo, la drammaturgia e la voce dello stesso Salvo Piparo a garanzia della qualità del risultato», osserva nuovamente l’Assessore Amata.
Presentate anche quattro grandi mostre, organizzate dall'assessorato ai Beni culturali, per raccontare la Sicilia al mondo: “Lo sguardo” la più grande mostra di Igor Mitoraj mai realizzata: dal 26 marzo 2024 al 31 ottobre 2025, 30 opere distribuite in un’esposizione senza precedenti nel Parco Archeologico della Neapolis a Siracusa; “La Sicilia di Caravaggio” il formidabile percorso siciliano di uno dei massimi maestri della pittura universale: dal 29 marzo al 3 novembre 2024 a Noto, una tra le più complete mostre su Caravaggio ed i caravaggeschi in Sicilia; "I Tesori d’Italia” in vista di Agrigento Capitale della Cultura, dal 22 aprile 2024 un racconto che coinvolgerà tutte le Regioni d’Italia con le opere dei nostri più grandi pittori di tutti i tempi a Villa Aurea della Valle dei Templi in Agrigento. Un'opera per ogni singola Regione. Sono 20 opere complessive in mostra da aprile ad ottobre/novembre 2024; “Guernica di Picasso”: l’arazzo di Guernica, proveniente dal Museo di Unterlinden Colmar in Francia, esposto da ottobre 2024 a Palazzo Abatellis a Palermo in dialogo con l’incredibile affresco del Trionfo della Morte che ispirò il grande pittore spagnolo.
A conclusione della conferenza è stato dato spazio alle più rilevanti Borse e Fiere di settore, agli eventi di richiamo turistico, alle Fondazioni lirico-sinfoniche e agli itinerari turistico- culturali presenti in Sicilia.
Antonella Ferrara ha introdotto la XIV edizione di Taobuk, festival letterario internazionale ideato e diretto dalla stessa Ferrara con il sostegno della Regione che si terrà a Taormina dal 20 al 24 giugno 2024. Tema portante della manifestazione: "Identità". Fra gli ospiti, e destinatari del Taobuk Award, il premio Nobel per la Letteratura 2023 Jon Fosse, lo scrittore statunitense Jonathan Safran Foer, la drammaturga e scrittrice francese Yasmina Reza e la performing artist di origine serba Marina Abramovic. Toti Piscopo ha presentato Travelexpo, Borsa Globale dei Turismi che si terrà dal 5 al 7 aprile 2024, giunta alla sua XXVI edizione. Costituisce un volano per l’offerta turistica siciliana ed un sicuro punto di riferimento per il mondo del turismo non solo nazionale. Salvatore Basile ha offerto dettagli su BTE, la Borsa del Turismo Extralberghiero di Confesercenti Sicilia che ad ottobre 2024 giungerà all’ottava edizione forte degli ottimi dati provenienti proprio questo ambito del sistema ricettivo dell’Isola. Presentate in fiera le date e i luoghi 2024 de Le Vie dei Tesori, il più importante progetto dedicato alla valorizzazione del patrimonio della Sicilia in cui le città e i borghi sono pronti ad aprire le porte di centinaia di tesori e ad accogliere i visitatori con tour ed esperienze speciali: la scorsa edizione si è chiusa con 255 mila presenze in quasi tre mesi, per una spesa generata sul territorio che ha superato i 7 milioni e mezzo di euro, e un indice di gradimento dei visitatori di oltre il 90 per cento.
Altro evento di grande richiamo a cui è stato dato spazio è "L'Inferno di Dante", prodotto da Buongiorno Sicilia e Vision Sicily per la drammaturgia e la regia di Giovanni Anfuso. Un lavoro teatrale che vanta, nell'ultimo lustro in Sicilia, il maggior numero di spettatori: oltre centomila, con una considerevole percentuale di turisti, anche stranieri. Lo spettacolo diventa nel 2024 il cuore di un progetto per la promozione delle Gole e dell'intera Valle dell'Alcantara seguendo il sogno visionario di Carmelo Vaccaro.
Annunciata in Bit, anche la riapertura, a distanza di 30 anni, del Castello di Taormina, costruzione imponente situata sulla roccia del Monte Tauro, a un'altezza di 397 metri, che rappresenta uno dei luoghi più importanti dell'acropoli della città, insieme al Teatro Antico.
Presentate, inoltre, le stagioni teatrali di Fondazione Teatro Massimo di Palermo, Fondazione orchestra sinfonica Siciliana – Foss, Teatro Vittorio Emanuele di Messina, Inda – Istituto nazionale del dramma antico, Teatro Massimo Bellini di Catania.
Esibita una carrellata degli itinerari turistico-culturali in Sicilia con presentazioni a cura dei beni Unesco di Palermo Arabo Normanna – Cattedrale di Cefalù e Monreale, Parco Archeologico Valle dei Templi, Siracusa e la Necropoli di Pantalica, Città Tardo Barocche della Val di Noto, Isole Eolie, Parco dell’Etna.
Allo stand presenti anche le Aree marine protette, gli aeroporti e le Dmo West of Sicily, Islands of Sicily, Sicilia Centrale, Madonie - Targa Florio e Valle dei Templi.